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RACCONTO D'AMORE  
 
 

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Varanasi,

Racconto d'amore

Quando scende tra i roghi, dalla sala superiore di uno degli ashram di mendicanti e agonizzanti del Manikarnika ghat, un dalit sta provvedendo a smuovere la testa e quanto, ad essa attaccato, sussiste ancora del tronco superiore di uno dei defunti  consumati dal fuoco, che era stato deposto sulla pira  lasciandogli  indosso il bendaggio esteriore più prezioso.

Un ragazzo indiano ch'era sopraggiunto al  balcone da cui assisteva alle cremazioni, gli aveva chiesto poc'anzi che cosa ne pensasse, lui occidentale, di ciò cui stava assistendo in  Varanasi a cielo aperto, che cosa provasse alla vista del fuoco che  stava ultimando la consunzione della maggior parte dei corpi  allineati, mentre  in alcuni soltanto da poco aveva iniziato il suo corso.

" Penso alle passioni, alla lussuria che vi finiscono in cenere"

Pensava al tempo stesso al  giovane uomo indiano che aveva tristemente lasciato il giorno avanti, vedeva il fuoco  annerire  il  suo magnifico corpo che gli si era concesso,  devastare con la sua inesorabile fiamma le sue carni che gli si erano avvinte con tanta brama d'amore, carbonizzare lo slancio della sua foga sessuale.

Insisteva nella  visione del fuoco che  ultimava la consunzione dei corpi allineati sulle pire, per  riassorbire nella sua devastazione la pena della rovina di quell' incontro, il disgusto dell'avaria in cui si era corrotto un rapporto in cui  avevo riattinto la piena vita fisica,  e così distaccarsi dal tormento d'averlo già perduto, quel giovane uomo, nella fisicità stessa della percezione di quale comunque sia la fine generale di ogni vicissitudine, di come Yama tutto divori, con la stessa  naturalezza procedendo quale fuoco nella pelle e nei nervi che bramarono, nei rottami che  si cumulano nelle discariche, nell'ultimare la furia, il logorio e l'usura del sentire che appassiona,

Tutto, del rito della cremazione,  si compiva nell' anonimato esteriore dei bianchi sudari dei defunti allineati sui roghi, mentre altre salme, avvolte in bendaggi preziosi e seguite da un corteo di parenti e conoscenti, continuavano a sopraggiungere su delle barelle di fusti di bambù , erano poi depositate sugli scalini lambiti dalle acque dal Gange, per esservi immerse e purificate nelle acque correnti prima dell' incenerimento.

Il lutto non era ostentato da quanti componevano i cortei che si scioglievano lungo le scalinate, dai congiunti dei defunti che sostavano accanto alle pire, solo un uomo, senza scomporsi nel suo dolore, aveva sacrificato i capelli al taglio di un barbiere, rasandoli integralmente.

Intanto dei nuotatori si tuffavano entro il Gange nei loro  splendidi corpi nudi, dei pescatori ne traevano le reti, altri ne setacciavano le acque.

 

.............

Tutto aveva avuto inizio  quando i suoi splendidi occhi , nel suo  scuro volto di giovane indiano, l'avevano fissato così  intensamente,  come i loro sguardi si erano incrociati.

 Già affascinato dalla sua bellezza, intenerito dalla sua delicatezza ruvida,  aveva accondisceso volentieri che alla réception si prendesse cura di lui, e registrasse i suoi dati, quindi che  lo accompagnasse nella scelta della stanza: la migliore, quella con la finestra affacciata  sul sottostante giardino.

Ed era stato un  piacere che gli manifestasse simpatia, che gradisse intrattenersi con lui, prima che egli lasciasse l'hotel per raggiungere i celeberrimi templi dell' amore 

Quand'era rientrato, dopo la visita ai templi, dopo la cena in un ristorante esterno, il giovane lo aveva raggiunto e aveva alluso ai mithuna erotici che fregiavano i templi, per saggiare quanto potesse accalorarsi,  quanto fosse disponibile a questo o a quell' altro genere di  rapporti. 

Intanto su di una delle  pire,  all'anonimato dei defunti, mediante l'occultamento delle loro sembianze, della loro età e del loro sesso,  sfugge lo svelarsi del volto di un vecchio, dei suoi arti penzolanti dalla bassa catasta, indizio della povertà in cui  è  morto.

Quando il fuoco vi è  appiccato, le fiamme  iniziano ad arderne  il busto, mentre il calore disfa i lineamenti del suo volto, lo raggruma e lo fonde in un'unica massa scura, lascia sopravvivere la sola forma di quei piedi penzolanti, intanto che il corpo restante si viene cuocendo.

Ed egli a quel volto incantevole aveva allora avvicinato il suo, l'aveva lambito con tutto il suo desiderio, e l'amico aveva inteso  la sua disponibilità.

Non li, ma in stanza,  avrebbe ordinato che fosse servito a entrambi ancora da bere.

Voleva dunque ora fare del sesso?

" with You?"

E con chi? si era messo a ridere l'altro iniziando a spogliarsi.

Resiste invece ancora  alle fiamme, il moncone dell' uomo pingue che era stato sepolto con i bendaggi esteriori più preziosi,  ed è  rimestato con delle canne prelevate da una delle lettighe dei cortei funebri, perchè  vada  a finire ove il fuoco più divampa, ci si accanisce nella sua consunzione, ponendogli accanto dei bronchi ardenti.

In un 'altra pira, quanto resisteva ancora al fuoco era il busto inferiore del cadavere depostovi, che appariva ancora carnificato e roseo sotto la carbonizzazione .

Dal sudario di uno degli ultimi cadaveri sopraggiunti,  quindi  compare un meraviglioso piede giovanile. L'attacco del fuoco alla sua graziosa forma ne  inscurisce  progressivamente le carni, le  consuma  erodendole, ma quando già le fiamme si  sono insinuate tra di esse e le ossa, nella vacuità che vi  hanno prodotto, la bella forma resiste ancora, nel profilarsi delle ossa di cui il fuoco lentamente discopre il biancore.

Quando, la seconda sera, la loro voglia reciproca li aveva già spinti a tutto,   quando già tutto sembrava consumato, allora soltanto, prima che si congedassero, il giovane uomo indiano con una  voce mesta,  oscurata dall' infelicità  del distacco, gli aveva rivelato la sua condizione reale

"Sono sposato, con due bambini. Ho nove persone da mantenere. Dammi del denaro..."

 Altro che un giovane dedito a tutto, che il giovane proprietario di questo e di quello, oberato soltanto di affari., che per inavvertenza, e non altrimenti,  aveva lasciato a lui in conto  il whisky  che si era bevuto da solo......

Ma era stato più per  il bisogno o per  la disperazione che fosse l'ultima volta tra di loro, che aveva inteso svilire in un rapporto mercenario la loro relazione, destinandola così inevitabilmente a finire per sempre, nel modo peggiore  in cui la faceva concludere?

Guardando nel vuoto, davanti a sé,   lo stesso giovane uomo  non sembrava volere credere in un seguito reale, o dare  un  credito a queste sue parole.

"No, non mi piace pagare per questo" egli si era ritratto,  sgomento che il  caro amico non intendesse che cosa  significava questa richiesta, inoltrata da lui, suo giovane  partner, nei riguardi di una persona assai più  avanti negli anni.

Non faceva niente, aveva fatto intendere l'altro, come in precedenza niente era mutato nell'atteggiamento che aveva assunto nei suoi riguardi, e ugualmente  l'aveva raggiunto  in stanza, anche se niente egli gli aveva voluto concedere,  assillato dalla sua insistenza a che comperasse qualcosa da lui, nel  negozio di  artigianato che gli era stato dato in consegna.

" Non preoccuparti.  Questo è business. Che tu compri, o che tu non compri, non cambia niente per me " gli aveva ribadito l'amico all' atto di consegnargli le chiavi della stanza." Aspettami.Ti raggiungerò tra poco"

E quando egli cominciava già a disperarne, puntuale aveva bussato alla sua porta.

Egli immaginava forse , quando se l'era imposto, che esercizio di crudeltà  potesse aver  inflitto al giovane uomo,  perché non altro che il piacere di stare insieme, che l'interesse umano dell'uno per l'altro,  lo facesse ritrovare fra le sue braccia?

Nel rivestirsi, rassegnato agli eventi,  il  giovane uomo indiano gli aveva chiesto di dargli ancora  un bacio, sulla guancia.

"Aspettami ancora alle quattro del mattino, prima che tu parta-

The friendship is more important that the money, for me"

Ora, sola ora,  che poteva intendere in quale povertà si dibattesse il giovane, poteva anche intendere quanto egli fosse stato  spietato nel non favorirgli alcuna rupia, quanto reale fosse l'amore che era esploso nell' altro,  nel  pregarlo affranto di restare ancora un giorno, di andare via con lui, di lasciar tutto, e poteva egli avvertire quanto dolore colui voleva  trafiggere in se, quando aveva ceduto il corso al bisogno, perché , con la sua richiesta mortificante,  ponesse egli stesso termine a ciò che disperava che potesse avere un  qualsiasi seguito.

Solo per questo poteva avere offeso senza scampo i propri principi, quando aveva sentito che tutto era andato perduto.

Egli ugualmente aveva congiurato a tale fine precoce, rovinando ogni piacere con i suoi eccessi sessuali, quando aveva assecondato che l'altro finisse per usarlo nel suo sfogo solitario sul suo corpo, ed  aveva obbedito allo stesso richiamo distruggente, si era reso complice di quella  stessa avvilente fine precoce,  "che tutto  sia consumato e provato, riproponendosi,  perchè nulla tra noi due potrà avere più un seguito"

La mattina, alle quattro, poi il giovane indiano non si era fatto vivo. 

Nel lasciare l' hotel egli aveva creduto di ravvisarlo nel giovane avvolto in una coperta che  sorvegliava l' ingresso., con indosso la sua stessa maglia.

 Ma quando aveva accennato a toccarlo, per salutarlo, in quel corpo aveva  riconosciuto  un altro giovane inserviente.

 Anche questa,  come ogni altra sua storia vissuta fino in fondo,  era dunque finito nel fango che aveva ritrovato all' uscita del' hotel, che ritrova  lungo l'accesso al ghat, all' ennesimo acquazzone irrorato dai monsoni?

No, non poteva, non doveva finire così. 

E lascia il ghat, le cataste di legna, per i fetidi vicoli impiastricciati di fango e sterco di vacca, va ad inoltrargli l'e-mail che avrebbe dato un seguito a tutto quanto  fra loro

 

 

Varanasi Thanks you, my dear, for your friendship in the truth of our human nature. Excuse me If I refused to give you something or to buy your items. From Italy I ll send you money, a little, every month. Your friend in all "

 

"Hello my dear
how are you ? i am fine here, I see your picture so I am very happy . I read your mail so I am happy, I want to meet you again very soon .

when you come in India,please tell me, I ll  receive you . If you send money, so send me mony at my children name, because both are studying in school . that is good for my children . I am very happy for your thought .because I  haven't much money, so that is good for my children . any way . really you are very good and kind person . that is great for me . please reply me soon . I am waiting  for your mail . I want to meet you soon

thanks
your
k."
 

 

 

 

Quando ieri sera  in Varanasi mi sono affacciato sul Gange, alla veranda dell' hotel presso il Meerghat, in cui alloggio, il fiume mi è apparso immenso, nella divinità quieta delle sue acque sotto la luna.

.............

 

 

 

Dall' hotel presso il quale la prima notte ho preso alloggio, non era molto distante il Manikarnika ghat.

I luoghi della cremazione erano anticipati da alte cataste di legna, 

ammucchiate in prossimità degli ospizi dove si agonizzava, in attesa del rito di dissoluzione nell' assoluto.

In alcune delle cataste sottostanti, che si vedevano dagli sporti delle sale superiori, il fuoco stava ultimando la consunzione del corpo depostovi, in altre aveva da poco iniziato il suo corso, sicché insieme con le membra sussistevano ancora gli involti dei sudari, e su di una pira un involucro laminato di fibre dorate attorniava ancora  una testa, che giaceva reclina di lato rispetto al fuoco devastante, dal quale il tronco di quel cadavere era già stato consumato .

Tutto si compiva nell' anonimato esteriore dei bianchi sudari dei defunti allineati sui roghi, mentre altre salme, avvolte in bendaggi preziosi e seguite da un corteo di parenti e conoscenti, continuavano a sopraggiungere su delle barelle di fusti di bambù , erano poi depositate sugli scalini lambiti dalle acque dal Gange, per esservi immerse e purificate nelle acque correnti prima dell' incenerimento.

Il lutto non era ostentato da quanti componevano i cortei che si scioglievano lungo le scalinate, dai congiunti dei defunti che sostavano accanto alle pire, solo un uomo, senza scomporsi nel suo dolore, aveva sacrificato i capelli al taglio di un barbiere, rasandoli integralmente.

Intanto dei nuotatori si tuffavano entro il Gange, nei loro magnifici corpi nudi, dei pescatori ne traevano le reti, altri ne setacciavano le acque.

Su di una delle cataste, all'anonimato dei defunti, mediante l'occultamento delle loro sembianze, della loro età e del loro sesso, era sfuggito lo svelarsi del volto di un vecchio, dei suoi arti penzolanti dalla bassa catasta, indizio della povertà in cui era morto.

Quando il fuoco vi è stato appiccato, le fiamme hanno iniziato ad arderne dapprima il busto, mentre il calore disfaceva i lineamenti del suo volto, lo raggrumava e lo fondeva in un'unica massa scura, lasciava sopravvivere la sola forma dei piedi penzolanti, intanto che il corpo restante si veniva carbonizzando.

Quando sono sceso tra le pire dei roghi, un dalit stava provvedendo a smuovere la testa e quanto, ad essa attaccato, sussisteva ancora del tronco superiore, del defunto che era stato deposto sul rogo anche con il bendaggio esteriore più prezioso.

Quel moncone incarbonito era rimestato con delle canne prelevate da una delle lettighe dei cortei funebri, perchè finisse ove il fuoco più divampava, ponendogli accanto dei tronchi ardenti.

In un 'altra pira, quanto resisteva al fuoco era il busto inferiore, che appariva ancora carnificato e roseo sotto la carbonizzazione .

Dal sudario di uno degli ultimi cadaveri sopraggiunti, è quindi comparso un meraviglioso piede giovanile. L'attacco del fuoco alla sua graziosa forma ne ha progressivamente annerito le carni, le ha consunte erodendole, ma quando già le fiamme si erano insinuate tra di esse e le ossa, nella vacuità che vi avevano prodotto, la bella forma resisteva ancora, nel profilarsi delle ossa di cui il fuoco lentamente discopriva il biancore.

A seconda della quantità di legna consentita dalla condizione economica dei defunti e dei loro familiari all' accadimento del decesso, - centocinquanta rupie il costo di un chilo di legna- due, tre ore sarebbero occorse, o stavano occorrendo, per la consumazione sul rogo di ogni cadavere, finché non si fosse esso integralmente risolto in cenere, che in un vaso sarebbe stata affidata  alle acque del Gange.

Un giovane indiano che assisteva alle cremazioni mi ha chiesto che cosa ne pensassi: " Penso alle passioni, alla lussuria che vi finiscono in cenere".

L'ho pregato di non farmi parlare oltre.

Durante l'intera giornata di ieri, mentre seguitavo ad aggirarmi nei pressi delle scalinate dello Scindia e del  Panchaganga ghat, tra la folla domenicale e il bestiame che li affollava ,

assistendo all' immersione festosa nel Gange di uomini e buoinell' umidore soffocante e nauseolento dei sudici vicoli della vecchia Varanasi,

 o ne sortivo per raggiungere i siti buddististici di Sarnath,  in ogni volto e corpo ho seguitato a vedere il tizzone ardente in cui si sarebbe ridotto, e anche il meraviglioso volto del ragazzo di Sarnath ,

 

al di la del bancone del suo negozio, sfumava  nel suo fantasma cadavere.

Già  in Manikarnika, al balenare del fuoco, avevo visto bruciare nel rogo le magnifiche carni di K, annerirvi lo slancio della sua foga sessuale.

Non per questo mi sono fatto più umano e pietoso,   più  benignamente comprensivo, o soccorrevole, con i bambini che mi si facevano intorno e che non accettavano di ridursi  a comparse delle mie inquadrature fotografiche,  con i vecchi conducenti di ciclorisciò che dovevano allontanarsi nella sera desistendo dalla vana pretesa di potermi fare fare sul loro mezzo anche un solo tratto della strada che recava da Sarnath a Varanasi.. In  Sarnath il mio  viaggio si è concluso nel Parco dei cervi, ove per la prima volta venne formulato dal Buddha il discorso delle quattro nobili verità,  sulla sete che tormenta la nostra esistenza in  ogni suo attaccamento,  prima che a divorarne le carni  siano il fuoco o gli animali predaci. Prima che  non resti più nient'altro che il karma inestinto,  che ciò che può valermi la mia volontà di ritrovarmi nel seno delle Sue acque con coloro che ho amato,  che amo ancora senza fine, con il corpo e il volto magnificamente risorti dal fuoco di K.-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Manikarnika

 

Nei roghi, dei ghat,

il fuoco nella carne

l'arsa sua foga.

 

 
 

 

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