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così
è l’uomo che vola lontano dalla dimora” (Proverbi 26) Korgos
"Come un uccello che vola lontano dal nido/ così è l'uomo che va errando lontano dalla dimora".
Ma può darsi che più l'uomo si allontana dal nido, più si ritrovi in compagnia. In Istanbul ho ritrovato Levent, alla solita casa del the, ed in Tashkent, il primo giorno, iniziato in un livore piovoso così sconvolgente, l'ho concluso attavolato a un ristorante, in un atrio domestico, con una comitiva che mi ha invitato a condividere la baldoria, sconfinante nell' ubriachezza, di un cenone in cui si festeggiava la laurea conseguita dal capotavola. Quanta tristezza, e sconforto sociale, vi affogava e vi riemergeva nell' euforia del bere... Poi tra Tashkent ed Almaty, sull' autobus, sono stato di fatto preso in consegna da due giovani, uno d'essi già il padre avvenente di un bambinone ch'era uno splendore giocoso, ed in Almaty ho avuto la buona sorte di imbattermi nel più cordiale degli aiutanti proprio in Tzikiev Maganet ,
un gran bravo ragazzo ceceno, quando levando la testa mi sono guardato intorno per vedere a chi potessi chiedere di Gogola Ulitza, ove incrociavano le vie degli hotel in cui intendevo pernottare. Non solo ha fermato per me un taxi, ma vi è salito insieme ed ha voluto pagare per entrambi, accompagnandomi fino all' ingresso delle reception degli alberghi, dove mi ha lasciato soltanto dopo che ho fatto la mia scelta. La sera, non ho mancato di soddisfare l'invito che mi ha rivolto, a che ci ritrovassimo nel ristorante-pizzeria dove lavora. Benché il mattino seguente la sveglia fosse fissata prima della sei, per il viaggio in autobus oltre frontiera fino a Yinin, mi sono sfinito nel rispondere a tutti quesiti che mi poneva, tramite la sua compagna che usando l'inglese fungeva da interprete, più che altro erano questioni di politica, che vertevano sulla logica dell' agire delle superpotenze, delle forze integraliste che le contrastano- irriducibili le une e le altre, a mio giudizio, al comune denominatore del petrolio, secondo invece il diverso avviso dei miei giovani interlocutori, per i quali costituivano solo un ammanto i conflitti di civiltà, le giustificazioni religiose che levano il grido - o muovevano, tali interrogativi, all'individuazione di che cosa mai ora siano i regimi del Centro Asia, - se non costituiscono più una dittatura, ma nemmeno possono già definirsi una democrazia, - e di che cosa vi differenzi la brutalità dominante dell' Uzbekistan , del Turkmenistan, dal tenore di vita più avanzato nel Kazakistan, Abbiamo fatto così tardi, che ha dovuto accompagnarmi a piedi per chilometri e chilometri traverso Almaty fino all' albergo, giacché non v'era più nessun taxi in circolazione, costeggiando la mini Tour Eiffel del quartiere della fashion, tra le luminarie dei richiami ancora accesi delle mode occidentali.
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