Note

 

1)    Abrhang significa acquerello in farsi. Se è “ziba” significa che è bello.

2)    L’interrogativo interiore ricollega la ricorrenza delle immagini riflesse nell’ acqua , negli acquerelli del mio giovane amico iraniano, alla filosofia di Shorhavardi ed alla sua concezione dell’ esistenza terrena come il  manifestarsi nello specchio della vita della nostra forma eterna.

3)    L’interrogativo conclusivo è la ripresa del titolo del più famoso film di Kiarostami.

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