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odoricoamico

diario spirituale di meditazione, cronache e commenti di Odorico Bergamaschi



domenica 5 aprile 2009

Nel Nirvana

" E nel Nirvana tu sarai il mio fratello più grande, ed io il più giovane....
Tu per me sei più dei miei stessi genitori..."
così mi diceva Kailash, solo alcuni giorni fa, mentre oggi dovevo placare la mente perché non lo ricacciasse fuori dal mandala del mio amore, sospintovi via dall'intrusione della fissazione mentale che io lo venga distruggendo come uomo e padre, con il mio aiuto.... schiantatasi ogni mia illusione su di lui... sulle sue capacità di cambiare la sua vita.
" accetterò il tuo aiuto per altri tre, quattro anni, finché lavorerai, poi, - mi ha detto-, se non avrò avuto successo, se non farò fortuna, vivrò tra l' hotel e il mio shop, di quel poco che guadagnerò così, e sarò io a darti aiuto quando verrai in India, o con me i miei figli, Adjay, Sumit,...
Tu guadagnerai allora di meno e con i tuoi soldi potrai prenderti cura solo di te stesso, di " mama".."
" ma io, ho soggiunto- posso e voglio aiutarti finché avrò vita, penso al futuro dei tuoi figli... non è questo il problema, the problem it's if my help it's good for You", visto che più lo aiuto più egli si ripiega sulla sua vita di sempre, sui soliti espedienti per cavare rupie dai clienti dell' hotel, ricusa di fare ogni cosa che gli chiedo, di acquisire più competenze in hotel sperimentando la cucina italiana, di recuperare il mestiere di barbiere mediante il suo shop, di farmi sapere come va veramente Adjay a scuola, dato lo sconsolante bilancio economico per il quale, da che ci conosciamo, ha un figlio in più, un altro un arrivo, e con due mestieri anziché uno guadagna ancor meno di prima...
" It s Nothing , -ammetteva con se stesso, quanto guadagna ogni mese come ogni altro addetto dell' hotel , mille duecento, mille cinquecento rupie, per quel lavoro che costituirebbe il good karma, il buon esito di una vita fortunata, grazie al rispetto che ha sempre avuto per i suoi genitori e gli insegnanti, a differenza dei miei studenti "che mi attaccano, mi attaccano, mi attaccano..." come ancor oggi gli gridavo.
Ma ora il cuore ha compreso, di avere fatto dilagare sulle inadempienze del mio amico il mio sconforto per le mie frustrazioni scolastiche, e si dispera per la cecità del proprio attaccamento, per la propria sventatezza imperdonabile all' averlo lasciato al telefono per risentirci più tardi, come non è poi avvenuto, mentre mi parlava dei turisti che in autobus oggi ha invano incalzato tra Chattarpur e Khajuraho, nel caldo già afoso del Madhya Pradesh, senza che nessuno dei sei lo facesse " happy", insieme al proprietario dell hotel del cui era il procacciatore, scegliendolo per pernottarvi--l' uno cercava un hotel per sole cento rupie,(" Possibile trovarne? "Anche per sessanta, ma i servizi non sono di good quality...,- due altri erano di ritorno in Khajuraho e si sono sistemati dove avvano alloggiato la volte precedentie, due turisti inglesi erano diretti a un hotel " five star", e una turista coreana si era già riservata una stanza nell ' Hotel concorrente.
aveva fatto la sola fortuna del suo boss, come la volta che il driver aveva degli straricchi turisti
Non aveva avuto il favoloso esito che gli arriso con una coppia di turisti americani , in arrivo in taxi da Delhi, che aveva dirottato nell' hotel del suo boss per la fantastica tariffa di tremila rupie la notte, senza che ne fosse da lui ricompensato di una sola di tante rupie - il driver, suo amico, gli aveva confidato che i due non intendevano alloggiare dove la sistemazione fosse costato a loro di meno-
Io l' ho costretto ad interrompere questi suoi compiaciuti discorsi per l' urgenza futile di una spesa superflua al supermercato, prima della chiusura, che stoltamente ho presunto di nobilitare con l acquisto di un volume di Tich Nath Han sul Sutra del Loto, pii al rientro , al sentire squillare il suo telefono, una prima , una seconda, una terza , una quarta volta, senza che mi rispondesse, la mia confidenza nella sua disponibilità si è tramutata nel timore e nell apprensione che lasciandolo e interrompendolo nelle sue divagazioni divertite per le mie inezie coatte, io potessi essere stato la concausa possibile di qualche cosa di grave che gli fosse successo.
E nella meraviglia della notte, della terra che germina e rinverdisce sotto la luna, sento infine sgorgata la commozione per benedire e piangere l'infinito splendore, anche così, che la sua amicizia, solo che Kailash lo ami proprio com 'è, riserva ogni giorno a questo mio scampolo di vita

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martedì 7 aprile 2009

sutra del loto, IV

Splendida notte
tra placide anitre a riva
(è) la casa in fiamme


Immoto incanto



china la luna
sui balenii nei fili
del sordo caos.


poi sul pontile
il treno che s'arresta
in interni raffermi
( in stanze rafferme)

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sabato 11 aprile 2009

Tra me e Valentino ( Giacomin)



Tra me e Valentino Giacomin

"Ciao Odorico. Ho letto, come si dice?, il post, cioe' il tuo sfogo sugli studenti che "attaccano, attaccano, attaccano"... Ho appena ultimato il libro di testo che useranno gli studenti della media e mi sto concedendo una pausa di rilassamento. Sono le 4 del mattino, per la cronaca. Mi ha colpito "dentro" quel verbo, quell'azione inqualificabile di alcuni dei tuoi studenti. Immagino che cosa vuol dire essere attaccati e "presi in giro" da persone ignoranti e di basso livello culturale. L'energia che proviene dai chakra bassi fa male, quando viene usata in modo cattivo e da persone con relativo quoziente intellettuale.Mi spiace e vorrei confortarti in qualche modo. La tua vicenda dimostra che c'e' un teasing feroce non solo contro i compagni di classe, ma anche contro gli insegnanti, gli adulti. Ho letto da qualche parte che uno dei segni del Kaliuga e' proprio la degenerazione del rapporto docente-allievo. Ci siamo. L'altro giorno, un turista di Delhi, dopo aver visitato Varanasi, e' venuto a vedere la scuola. "Il Gange puzza!" ha detto. E' come se mi avesse pugnalato allo stomaco. "E' la fine!" ho pensato. Anche questo e' scritto nelle profezie. La mancanza di rispetto per l'insegnante e la morte del Gange vanno a braccetto, perche' non c'e' piu' la Sophya, la Saggezza. Saraswati e' scomparsa secoli fa, lasciando soli gli altri due fiumi, che stanno morendo ora. Appunto perche' non c'e' piu' la Saggezza. I tuoi studenti forse non lo sapranno mai, ma stanno commettendo uno dei crimini peggiori: stanno uccidendo la conoscenza che potrebbe aiutarli a sviluppare la Saggezza. Nelle Scritture, tra i segni di degenerazione gravi, viene riportata anche la mancanza di rispetto al Guru, al docente, quindi anche a te. Si dice che sia uno dei peccati difficilmente purificabili. Solo sventura derivera' dalla mancaza di rispetto verso il Maestro. Sventura in questa vita e nella prossima dove non avremo la fortuna di incontrare chi ci insegnera' la Via, il metodo per uscire dalle miserie della "valle di lacrime", dal "ciclo delle rinascite" direbbero gli Induisti e Buddhisti. A te, Odorico, do' un consiglio: "non buttare..." tu sai bene che cosa e a chi. Non voglio essere troppo offensivo.
Il tuo amico indiano, a parte il suo "stile di vita" e i suoi strani valori, ha avuto una intuizione intelligente: non e' un tuo problema. Ha ragione. Mi ricorda un episodio della vita di Buddha. C'era gente che lo insultava e lo derideva. "Perche' non reagisci?" gli chiesero i discepoli. "Non accetto il dono!" disse semplicemente. E il "dono" torno' al mittente, come lo sputo di uno che dirige il "missile della sozzura" in cielo, sopra il proprio naso. Alla fine, il "missile" gli torna indietro ancora piu' sporco di quando era partito.Rimanda i "missili della sozzura mentale" dei tuoi alunni al mittente. Chissa' che, guardandosi allo specchio, non sorga un atomo di intelligenza e di consapevolezza che li costringa a vergognarsi almeno un po'. Comunque, "non e' problema tuo". Condivido. E' un problema di Q.I. e di Kaliuga. Purtroppo. Credo ci sia poco da fare. Solo aspettare la fine. Tra qualche milione di anni!Un abbraccio di solidarieta' e condivisione.ValentinoPs. Scusa gli errori dovuti alla tarda ora...Non rileggo e spedisco."

"Caro Valentino,
Ti ringrazio infinitamente di esserti preso cuore alle quattro di notte della mia sorte umana di insegnante.
Non immaginavo che un passaggio cosi reticente, rispetto a quanto effettivamente mi è successo, e ogni giorno mi accade, in una mia scrittura che intende essere edificante, nonostante tutto, potesse avere tale impatto su di te quale mio lettore.
Mi sono consentito di inserire la tua lettera sul blog, in attesa di avere il tempo di commentarla.
Comunicami al più presto se ricusi la mia anticipazione.
Sappi soltanto che ne ho appena interrotto, e sto ora riprendendo la scrittura di questa mia lettera fugace, perchè mentre la scrivevo ho ricevuto gli auguri pasquali di un collega che subisce attacchi come quelli che mi sono inferti, nell' ignavia totale degli altri insegnanti.
E non posso dilungarmi più di tanto, perchè sto ancora differendo di raggiungere mia madre per le festività pasquali.
Le pulizie e l opera di nettezza che occorre fare per godere della fragranza del lievito pasquale si stanno rivelando per me interminabili, come interminabile, e vero da sempre, e per sempre, in tal senso " apocalisse", è per me quanto tu ritieni Kaliyuga.
"Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia"( Matteo, 5)
è la mia declinazionesempiterna, in cui trovo a stento una qualche beatitudine felice, (mentre chiedo soltanto - a chi mi ha in sorte-, di essere "custodito dal maligno"), dell'invito del Buddha a cui ti sei rifatto, e che già lessi, non so più dove, secondo l'avvertenza che non può essere altrimenti che così, se si è portatori di bellezza o di luce, della verità della parola-vac
" Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perchè essi non sono del mondo come io non sono del mondo"( Giovanni XVII, 14, 15).

Quanto al mio amico, sappi che per quanto il suo stile di vita sia per te riprovevole, ha appena avuto la forza di accogliere anche un quarto bambino, benché tutti gli anziani per lui autorevoli lo invitassero a sopprimerne la vita ch' è in grembo alla moglie..
" La carità è paziente, è benigna la carità... Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta"( Paolo)
Buona Pasqua
Odorico

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triveni sangam


" Ti ricordi, in Allahabad? il Triveni Sangam? Come tre fiumi portano più acqua la mia vita avrà più successo se lavoro nel mio barber shop, nell 'hotel Harmony e in cucina..."

" working hard, hard , hard, now that I m young,





again, not older, like you... In this way I've good Karma..."
Così il mio amico ha la forza ancora di trasfigurare in uno sforzo superiore il confluire di più possibilità di rovina nel corso della sua esistenza, di farne defluire ancora avanti le acque che si convogliano e si intorbidano nelle stesse sabbie morte.
Ed io, nel mio amore impotente, mi sento il vortice che gira su se stesso e in se stesso si perde , nello sforzo sempre più vano di disincagliarne la vita.
" Tu sei bravo a dirigere il lavoro degli altri, ma per dirigerlo, sia quello del barbiere, o del cuoco, devi conoscerlo meglio di loro...
" Listen, I know, I know, lo so, lo so, ma se sono manager presso un privato e sbaglio , I go out, il mio boss mi caccia via. Se in India ho lo stesso incarico in un lavoro pubblico, invece, campo tranquillo e arrivo alla pensione..."
E di tanto mio sforzo di imprimere l' ordine di un progetto nella sua esistenza, è rimasto solo il suo impegno a imparare e ad impastare finalmente quel che si può ottenere con sola farina, sale e acqua, nella cucina italiana, prima che con acqua e farina e uova e zucchero e latte, e burro, e ulteriori ingredienti, come si è affrettato a chiedermi, nella sua curiosità divagante e, inconcludente, quanto quella dei suoi bambini più piccoli tra i giochi e le cose di casa.
Ma vedrò, quest'estate, come ha recuperato intanto le mani di barbiere...
" Ti ricordi la prima, e la seconda volta, quando hai avuto paura del sangue che usciva dai tagli, e come non è successo più niente, poi,..."
Ricordavo anche, senza dirglielo, che le volte che il sangue era uscito dai tagli causati dall' impiego sulla mia pelle delle stesse lamette usate per gli uomini locali, e ch'era stato distolto dal mio volto con gli asciugamani intrisi del loro, non era sua la mano che mi aveva insanguinato, non era nel nostro negozio che dei capelli era avvenuto il taglio.

*****

"Atta zero, zero", farina zero zero , K. mi ha appena ricordato che ha presente benissimo, qual'è la varietà che serve per l' italian pori, lo gnocco che preparerà domani.

Domani, immancabilmente...

" Non preoccuparti, anche se sbagli, è solo acqua e farina !..",

" Lo so, lo so, ogni cosa si impara facendo continui errori..."

con la voce infranta, gli ho ricordato che ieri notte sono stato sveglio fino alle due, per imparare anch'io al meglio, sbagliando, a insegnargli gli impasti della farina per i dolci.

"Ah, in the terrace of my house, in the terrace of my hotel"- poco prima si era ugualmente ricordato, ancor meglio di me, che era dove era avvenuto che fosse stato il cognato di suo fratello, non lui, a insanguinarmi tutto, nel terrore della contaminazione, le prime volte che in India mi erano stati tagliati i capellia e mi era stata fatta la barba.

In Khajuraho è afoso il pomeriggio di questi martedì , giorno del monkey God, in cui gli abitanti hindu ricusano di frequentare i negozi, ed è senza clienti il suo negozio di barbiere.

Così ne ha lasciato la vista, dalla strada, per ritirarsi dentro l hotel che lo fronteggia, dove può riposare gli occhi dall irritazione che gli ha provocato il vento caldo, quando ha fatto spola tra l' hotel e la stazione ferroviaria, in attesa del mancato arrivo di qualche possibile cliente.

E Adjay, a che pensa di fare da grande?

Adjay non pensa al suo futuro, a che cosa farà da uomo.. .

Pensa solo a studiare e a ricevere un 'educazione.

Purti dice invece vuole fare chappati...

Purti, Adjay, non hanno il futuro nella loro mente, non pensano che a ciò che stanno facendo, a mangiare, ad andare a giocare, a fare compere al mercato.

Ma Adjay ha accettato, senza fare parola, di venire ad accudire il negozio quando finiranno le scuole, di iniziare a imparare il mestiere di barbiere, a intrattenersi con la gente che vi viene.

Ed io, che al mio amico ho taciuto che non gli parlavo lentamente, nella sofferenza che aveva immediatamente intuito, perchè mi fossi svegliato da poco, o fossi già stanco, che da lui ero nuovamente stato disarmato dal chiedergli se non fosse il caso di farla finita, talmente tanto la sua vita parassita la mia, e la mia amicizia lo distrugge come uomo, sarei uscito a visitare la mia città, in luogo di qualsiasi altra, a vivere quel che restava delle mie mancate vacanze, di un altro giono di sole perduto, per rinfrescare la mente, come mi diceva di fare, tra le solite cose e la solita gente.

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martedì 14 aprile 2009

" Kailash, quando soffro, e la mia mente va male, è perché penso che la mia amicizia non è un bene per te, che più ti sto aiutando più vengo distruggendo te e e la tua tua vita, perchè più ti aiuto, meno tu fai per il tuo futuro e quello dei tuoi figli..."
" E' quello che pensa la tua mente, o è quello che pensi anche tu?
" E' quello che penso anch'io, Kallu. E tu?"
" Hai ragione. It s right. E io voglio vivere secondo i miei principi . .. Ma attendi fino a luglio, quando finirà di fare così caldo. Allora potrò tornare all villaggio con la mia famiglia, nella mia casa, e farò a meno del tuo aiuto. "
E mentr' io ero già in lacrime, disperato di avere distrutto con le mie sole mani la cosa più cara della mia vita, la sola che mi fa sopravvivere e resistere al mondo, e protestavo che non era questo che gli chiedevo, che non era per questo che gli avevo telefonato a quell' ora di notte, attaccandolo, mentre lui era nel sonno, all' insorgenza della mia disperazione, in un ictus di esasperato conforto che si era prodotto nella mia mente al culmine stesso della mia felicità itinerante per le vie della mia città, di cui avevo vissuto tutto lo splendore primaverile fino a sera, scoprenone ignote belleze per le vie cui transito ogni giorno nel mio calvario scolastico, lui seguitava a spiegarmi come la cosa fosse possibile, pur con il solo stipendio di cui avrebbe seguitato a disporre di appena 1.500 rupie...
" Facendo ritorno alla mia casa, non avrò più da pagare un affitto, non dovrò più spendere per l' l'acqua, o la energia elettrica, che nel mio villaggio non c'è che per poche ore... "
Perchè mi facessi una ragion della ricaduta nella miseria in cui l'avrei ridotto con Bimbla, Adjay, Purti, Sumit, me ne stava esaltando la caduta dei costi , insieme con l' indigenza in cui li avrei precipitati.
" ma l a salute dei tuoi bambini, le scuole peggiori, il nuovo bimbo che è arrivo, la mancanza di acqua in casa, di fornitura elettrica per la televisione, il cooler, il freezer...."
" Lo so. Ma tu, d'estate, quando farai ritorno potrai sempre esser accolto da me e dai miei cari.... Tu lo sai , che ti avevo già detto,che non volevo ricevere più il tuo aiuto quando avrai smesso di lavorare, e sarai a riposo ho i miei principi che devo seguire..
" Ma io voglio aiutarti fino alla fine dei miei giorni, fin che avrò respiro...non sono i soldi il problema, anche se ho un gran paura nello spenderli quando l importo ne è grande....il problema, te l' ho detto, è se il mio aiuto è un bene o un male per te.... E oramai io non posso pensarti senza pensare anche ad Aday, Purti e Sumit, a Bimla, e prendermi cura anche di loro..."
E come avrei resistito al mio sfacelo scolastico, se non avessi sopportato e patito ogni cosa pensando che ne andava del loro destino, della mia possibilità di sottrarli alla miseria incombente.
" Yes, You are the future of my children..."

( continua)...


martedì 21 aprile 2009


" Ora spendo di più per dare ogni giorno a Bimla " good foods", dei cibi buoni " like bananas, apples", come banane, mele, ..."


E' dando ai nascituri un buon nutrimento quando sono all' interno del corpo della mamma, che Kailash è convinto che possono diventare dei bambini sani e forti e ben fatti nel corpo, come i suoi Adyay, Purti, e Sumit, a differenza di quelli di Manoj, il fratello. " Sono come delle scimmie, " like monkeys",- a suo dire,- con delle bocche piccole, delle braccia piccole, delle gambe piccole, delle ossa piccole..."


Oltre un nuovo letto, a Bimla e il nuovo bambino occorrerà anche una cameretta in cui dormire, che potrà essere costituita dalla stanza del suo locale, assunta in affitto, che è stata lasciata vuota dalla coppia di vecchi che vi alloggiava, e che potrà essere usata inizialmente per dare lezione ad Adjay e Purti, così come sarà indispensabile traslocare il barber shoop vicino al mercato, per altre cinquecento, settecento rupie a mio onere, ogni mese, di spese d'affitto che sopravanzeranno, e già vanificano, qualunque incremento immaginabile e possibile delle entrate del suo negozio.

Kailash ha ottenuto in tal modo il mio così sia a che si appigli ancora di più alle mie forze che invecchiano esauste, oggi stesso che non ha intrapreso nulla , di ciò che gli ho richiesto di fare in cucina, perchè è il Monkey God, e in tale ricorrenza lui non può consumare carne o rompere un uovo, come richiede in India l impasto della pizza, irrecusabilmente.

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Bimla, Sumit, Kallu pizza chef






" Ora Bimla si affatica sempre di più when she's walking, working..."
E Purti, o Sumit, non le danno tregua.
Ho avuto un soprassalto , quando nelle parole di Kailash ieri sera, per la prima volta, ho sentito materializzarsi concretamente il peso che con la nuova gravidanza incombe nella fisicità di Bimla, nel nostro futuro comune.
E' stato un sollievo divagare sull' istruzione di Adjay, sulla mia volontà di venire a sapere dai suoi insegnanti come va a scuola, sui comuni intenti di mettere a disposizione sua e di Purti la cameretta accanto al gabinetto che occupavano due anziani, affittandola, perché un insegnante faccia veramente acquisire ad Adjay la conoscenza dell inglese attraverso la lettura del Mahabaratha o del Ramayana in una versione per bambini, il corso di Magic English o la visione del " Millionaire", fornisca i primi rudimenti a Purti, diffonderci su quanto sia strabiliante Sumit, nel suo diversificarsi dagli altri due piccoli.
Fuori di casa, mentre Purti ed Adjay se qualche bambino entra in contrasto con loro e fa a loro qualcosa,li molesta, corrono subito dirlo a Bimla, perchè intervenga e li protegga, Sumit che non teme niente e nessuno, "no sadu, no old women , no cow, no dog, "va incontro a tutti a tutti, senza paura, affronta la sfida e si batte come fosse già un piccolo uomo...
Cambiando tono e rapporto, facendomi suo sostegno come dei miei allievi quale loro insegnante, Dovevo purtroppo tornare sui soliti passi, sugli impegni che qualche giorno fa si è assunto e che gli ho imposto, perchè divenga esperto nella cucina italiana, già un pizza chef, pena la decurtazione del mio contributo mensile.
So quanto il mio amico, come i suoi bambini, fa presto ad entusiasmarsi e a farsi coinvolgere, e poi a lasciar perdere tutto, quanto doloroso travaglio devo sopportare perchè la determinazione prevalga su quanto gli è ancora dettato tra i fornelli dalla ghiottoneria, pur se domenica mi ha prematuramente svegliato per dirmi che quel giorno avrebbe sperimentato la pizza con le acciughe, mozzarella, pomodoro e origano, e quando sono rientrato da Messa erano già pervenute le immagini che mi mostravano il seguito delle procedure alle quali si era ottenuto,

la goduria con la quale divorava con gusto ciò che di fragrante di rosmarino e origano, era sortito dal " saporito giogo" che gli vengo imponendo.

E che prescrive che oggi, con pomodoro e aglio e origano, proceda alla pizza all marinara, domani, " slowly, slowly", a quello con solo rosmarino, olio e sale, da far assaporare ai compagni di classe di Adjay per testarne il gradimento tra i piccoli di Khajuraho

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sabato 2 maggio 2009




penso a che cosa possa salvare un' amicizia, quando il tuo aiuto e il tuo amore distrugge l uomo ch'è nel tuo amico.

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domenica 3 maggio 2009

Nel mondo come voglio che sia ( Mantova Sik)

"Eri fuori? Ti ho telefonato più volte, prima, e non hai risposto" mi ha premesso Kallu, nel chiamarmi dal suo villaggio, dove sta insieme a Bimla e ai suoi bambini per un marriage party, nelle funzioni di barbiere sostituendovi il padre che ha disturbi agli occhi.
" Si, ero fuori. Ero in India..."
" In India? In quale città dell India?" Kallu ha soggiunto, stando al gioco.
"Te lo dirò quando sarò io a ricontattarti.
E quando l' ho richiamato, ho iniziato a chiarire il senso della mia battuta.
" In what India City?Mantova! Ero in Mantova, e Mantova ora è una città dell India, perchè i Sikh vi celebrano la loro festa, la festa del Vaisaki.
E ho cominciato a raccontargli come la festa mi abbia catturato, mentre stavo in casa, dopo mezzogiorno, e mi predisponevo per andare più tardi da mia madre a Modena,

quando ho cominciato a sentire un rullare sempre più forte di tabla, di tamburi,
sono accorso alla finestre , e al di là del cortile, in strada, ho iniziato a vedere la testa del corteo che sfilava, cinque portatori di bandiera con gli emblemi sik- le due scimitarre, il pugnale a due tagli e il disco del kandha - seguiti dai cinque sacerdoti delle cinque spade, che erano stati appena preceduti da delle donne che spazzavano la strada



























e da degli uomini che l'aspergevano per purificarla















al passaggio successivo del carro che custodiva una copia dell' Adi Sri Guru Granth Sahib, il libro sacro del Sikkhismo,

che un uomo venerabile preservava da ogni impurità sventagliando un chauri sopra i drappi che lo ricoprivano,














dietro gli uomini con gli stendardi, sik in turbanti o coperti dei fazzoletti arancione della loro fede, le donne d'ogni età e condizione con i bambini, i più piccoli nei passeggini, luminose dei colori












































delle loro salavar qamiz.
" Kallu, sono entrato nel corteo e mi sono ritrovato in India, ero a Mantova e in India nello stesso tempo, senza prendere biglietto o volo aereo, sotto lo stesso sole meraviglioso
"Ma qui, sono 44-45 gradi, in Khajuraho..." mi ha corretto Kailash.
E gli ho raccontato delle tante, tante donne tra i Sik barbuti, degli uomini che offrivano frutta , samosa, dahli, mango juice e pani,
ai partecipanti e a chi sulle porte, lungo la strada assisteva alla continua e festosa, rumorosa processione, che tra suoni e canti sfilava tra le chiese cristiane, chiuse e refrattarie nell' ora meridiana, nella impossibilità impassibile di allestirne di simili,













come nei tempi della mia infanzia,
















sui varchi che si aprivano nei cortei,
















e le pause che si producevano, per assicurare lo svolgersi dei duelli rituali di gatka, con spade, , catene.... bastoni
















finché il corteo non è defluito e si è disteso all ombra dei tigli e sotto il sole degli spiazzi del palazzo Te,

non è iniziata sul palco la cerimonia finale, tra i cantori allineati, come nei padiglioni dell Hard Mela, di tre inverni or sono, in Allahabad...





































" What beautiful, What Beatiful. ..
" Kailash ero in India, e Mancavi solo tu...tra i punjabi tra i quali tra poco farò ritorno.

Felice di essere nel mondo come vorrei che fosse, come sarà all 'Avvento.

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martedì 19 maggio 2009

Nel villaggio di Bimla











Ieri sera, in India già a notte inoltrata, Kailash mi ha risposto dal villaggio di Bimla, dove era con la moglie e Sumit e Purti, in attesa che alle undici di sera vi tornasse di luce, di potere finalmente fare rientro in Khajuraho domattina con tutti quanti.

Vi si ricongiungerà con Adjay, che non ha voluto saperne di porsi al seguito dei genitori e dei fratellini per essere parte delle nozze congiunte degli zii materni, della sorella e del fratello di Bimla, non ha voluto essere parte del suo frastuono e della sua confusione,








































e ha preferito trascorrere giorni felici con i nonni paterni nel villaggio di Kailash, dal quale sarà ricondotto in Khajuraho domani, per ricongiungersi con gli altri familiari.

Kailash era ben felice che tutto fosse oramai finito, che anche il fratello di Bimla ne avesse lasciato

la casa dei genitori insieme con la sposa, dove vi erano stati riveriti e serviti per una settimana dopo il marriage party, da fratelli e sorelle, che convolassero a fare del sesso dopo l'ultima puja, così avrebbe lasciato definitivamente un villaggio nella cui condizioni di vita temeva che il nostro Sumit si sarebbe ammalato di nuovo, fatalmente, in capo a qualche giorno.






























Qualche giorno fa, a seguito dei mutamenti di vita e di alimentazione che il piccolo aveva subito a seguito del suo trasferimento nel villaggio di Bimla e del suo coinvolgimento nei riti matrimoniali e nei loro banchetti, di soli puri e puri di pomodori e patate, okra e green salad, rinfrescati dell acqua che si attingeva nel villaggio, per la povertà estrema della famigli Bimla, - Sumit si era già ammalato in Khajuraho dove Kallu aveva già fatto ritorno, temporaneamente, e mi aveva detto di ritrovarsi con il suo bambino più piccolo e con Purti, senza bimla che non avva voluto saperne di lasciare la famiglia e di restare al servizio dei novelli sposi, pur di salvaguardare la salute dei suoi bambini. " it s the religio- mi aveva detto Kallu, una volta tanto insofferente di tutto ciò che comportava la stretta attinenza alle usanze hindu.

Era appena riuscito a inviarmi una semplice e.mail a suo nome, dal centro internet in cui per due ore aveva trafficato invano per inviarmi immagini del marriage party, che temeva che fossero andare perdute per l imperizia del gestore del centro, la fotocopia dei voti brillanti riportati da Adjay al termine dell anno scolastico. frustrato di non potere ancora avviare, così, tutto quanto ha convenuto con me di attuare per il futuro della famiglia, per lo small baby in arrivo, di cui la ostinazione di Bimla nelle consuetudini di rito post-matrimoniali non gli ha ancora consentito di accertare il sesso in Chattarpur.

Sono io ad essere più sollecito di loro, anche perchè, impressionato dalle vicissitudini umane del protagonista di " Animal", temo che l bambino possa avere malformazioni, come quelle, identiche che in famiglia costringevano la figlioletta dello zio sadu ad aggirarsi su quattro arti, come fossero zampe, quando l ho ritrovata in casa di Kallu due estati or sono.

" La mia mente era come la tua , quando sei triste e ostile, una parte era preoccupata per internet, una parte per Sumit, e intanto pensavo a Bimla ed ero arrabbiati con lei"

Come faccio io stesso, quando proietto sulle sue inadempienze nei miei riguardi le mie frustrazioni con i miei allievi, e mi esaspero con lui, come se fossero dovute a una sua mancanza di rispetto . Eppure la sera prima , quando Adjay stava ancora bene, ed era uscito per recarsi al mercato , aveva messo in lista anche l acquisto di uova, per predisporsi a preparare per i suoi bambini la simple cream"- the yellow of the egg" per un cucchiaio di zucchero, uno di farina e un bicchiere di latte, che gli avevo suggerito secondo i nostri pani in cucina, e che al mattino seguente entrambi i bambini ed egli avevano trovato deliziosa, al punto che Adjay aveva finito tutto, dell crema che no era rimasta in frigorifero.L'aggravarsi dello stato di salute del bambino, la febbre, l' inappetenza, l'avevano indotto a precipitarsi dal dottore dei bambini di Bamitha , e a fare poi ritorno dalla moglie nel suo villaggio natio, da Bamitha poco distante, perchè il piccolo Sumit anche se gioca e scherza con lui, particolarmente quando è malato sente il bisogno della madre " He needs Bimla," e se non la ritrova accanto seguita a piangere.

Quella sera avevo avuto modo di parlare con Kailash anche del trionfo politico del Congress Party di Sonia Gandhi nelle recenti elezioni, chiedendogli che cosa n pensasse, da elettore del BJP.

" Delhi is far from my vilage mi ha risposto"

Ha più a cuore quello che può accadere in Bhopal, la capitale del suo Madhya Pradesh.E avevamo parlato dei nostri viaggi in estate, quando potremo condurre Adjay e Purti a incantarsi delle meraviglie di Agra, Mathura , Fatephur Sikri, prima di convolare con loro a Manal, nel verde del meraviglioso giardino del cottage della guesthouse dei nostri sogni,















di seguitare noi due da soli per Goa, Diu il Gujarat, in cui Kailash intende seguirmi nonostante l imminenza del parto della moglie, a dispetto di ogni mia reiterata dissuasione, qualora io rinunci per l India occidentale a recarm in Sri Lanka, ove sono temibili gli ultimi contraccolpi della sconfitta delle tigri tamil.

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mercoledì 3 giugno 2009

old golden , new silver




" Old golden, new silver....",
" D'oro è ciò che è antico, d'argento ciò che è moderno,"
così Kailash mi ha espresso la sua istantanea adesione alla mia idea di arredare con mobili indiani dismessi la stanza ulteriore che chiederà in affitto al proprietario della abitazione in cui vive, situata lungo il suo corridoio di entrata e che è rimasta disabitata dalla coppia di anziani che vi viveva, una stanza aggiuntiva che secondo gli intenti del mio amico dovrà ospitare dai primi di questo mese di giugno l'insegnante per Adjay e Purti, ai suoi primi cimenti scolastici, e che quando sopraggiungerò questa estate diventerà la mia camera da letto, tra un viaggio e l altro, per poi trasformarsi nel ritiro in cui egli accoglierà i turisti del suo hotel che intendano assaggiarvi le specialità italiane che via via gli ho insegnato a cucinare: il risotto o la polenta con i funghi, pizza, l italian puri, il gnocco, o crema e cioccolato.... , che ora deliziano talmente tanto i suoi bambini, e li fanno correre così spesso alla toelette, non essendovi ancora assuefatto il loro metabolismo ...

Potranno bastare un letto, di cui già c'è il materasso, due sedie e un tavolo, tra i i ripiani su cui sistemerà libri e cd e dvd, rimuovendoli dalla sala da soggiorno insieme al televisore, che al pari del fragoroso cooler non darà più fastidio a Bimla, prima ancora che agli ospiti, obbligandola a cercare il riposo e il sonno di cui sempre più ha bisogno, con il procedere della sua gravidanza, nella sala adiacente senza finestre della cucina.
Del resto non le piace guardare la televisione, non la guarda che quando vi compaiono gli dei, nelle continue riproposizioni interminabili delle saghe del Mahabaratha e del Ramayana.
Per far tacere il frastuono sferragliante dell attuale cooler occorre invece attendere che il mio amico finisca di tinteggiare di nuovo il soggiorno, altrimenti il colore potrebbe colare sui mobili e gli arredi interni.
Solo allora la sua sposa potrà trovare la quiete che esige la sua gravidanza inoltrata, che il mio amico vigila perchè sia portata a compimento nel migliore dei modi, essendo l' ultima che è disposto a sostenere. Egli ricerca per la moglie la migliore alimentazione vegetariana , nel rispetto dei convincimenti di Bimla cui ripugna anche cibarsi di uova, ananas, badam, khajur, ananas, mandorle, datteri, certo che il nascituro ne trarrà gli alimenti per un corpo splendidamente sano e robusto, come quello degli altri suoi piccoli, e le assicura tutta l'assistenza sanitaria che è possibile consentirle, presso la lady doctor di Ranjaghar. Occorrerebbe invece recarsi presso i dottori e i più costosi centri clinici di Jhansi, nell' Uttar Pradesh, per accertare il sesso del nascituro o se sussistano delle sue malformazioni, da che lo stato del Madhya Pradesh è riuscito ad imporre anche in Chattarpur il divieto di accertare con un'ecografia il sesso del concepito, per evitare che la popolazione vi faccia ricorso per praticare l'aborto selettivo dei feti delle bambine.
Così, almeno io , fino al parto vivrò nell'apprensione che si debba allora benedire la nascita di un quarto bambino malformato, che magari debba procedere a quattro zampe al pari di "Animal" di Indra Sinha, come la figlia dello zio paterno che è sadu
Gli ho chiesto di costui, di come ora viva.
" E sempre più povero, "more and more poor", sempre più sadu, ma un sadu a metà."
" Perchè a metà?"
" Perchè vive in parte nel tempio, in parte in casa. Un vero sadu vive tutta la sua vita nel tempio. Ma è meglio così. Così può dare più aiuto alla sua famiglia, che ne ha davvero bisogno".
Nella sera indiana che mitigava il calore afoso, oltre quarantasei gradi erano stati raggiunti in giornata , intorno a Kailash era indaffarato il piccolo Sumit, mentre Adjay era al mercato, a comperare alla madre dei bracciali, anzichè essere ancora a giocare a cricket con gli amici, come al solito, senza che ne sia mai esausto, mentre Purti stentava a risollevarsi dal letto in cui sonnecchiava spossata dalla sazietà dei tanti pokora che dopo averne visto mangiare alla televisione aveva voluto che il papà Kallu le cucinasse, con i soli ingredienti di patate, cipolle, e salsa chili, che Kailash aveva reperito e le aveva fatto credere che corrispondessero alla farcitura dei pokora televisivi.
L' altro ieri mi ero sconfortato per come Purti , la prima volta che al telefono mi aveva parlato secondo quanto le suggerisce l impulso interiore, anzichè in conformità di ciò che le dettano le parole del padre, mi si era rivolta con la pretesa che le porti assolutamente qualcosa, quando sarò di ritorno fra loro in India, e si fosse messa a piangere quando le ho detto seccamente che non le avrei portato nulla.
" Listen" ha soggiunto Kallu, ridendone, Putla e Sumit sono ancora come le scimmie, come quelle del tempio di Hanuman, in Simla, ti ricordi?"
Eccome, se mi ricordavo la loro voracità aggressiva, come fossero giunte a frugarmi nelle tasche,
non appena ebbi distolto da loro lo sguardo.
Peccato, gli ho detto, che siano come delle scimmie anche molti uomini indiani , e gli ho fatto l' esempio di quei genitori dei bambini che frequentavano le scuole di Valentino in Barbatta, presso Bodhgaya, che l'hanno indotto a chiuderle perchè si rifiutavano di pagare anche le sole dieci rupie mensili che si era ridotto a chiedere a loro, pur nelle gravi difficoltà economiche in cui versa, da che il global melting delle borse mondiali ha portato alla bancarotta la signora tedesca che è lo sponsor principale delle sue scuole-.
"Dieci rupie sono nulla", ribadiva Kailash, in Khajuraho la retta per una scuola come quella di Valentino, con laboratori, giardini di piante, sarebbe stata di almeno cento, centocinquanta rupie mensili.
Che Valentino, se era così in difficoltà, gli inviasse delle sue card, dei depliants, ed egli avrebbe provveduto a inoltrarle agli ospiti del suo hotel, di modo che raggiungendo Varanasi pervengano anche alla sua scuola in Sarnat e possano beneficiarla.
" Valentino ha fatto veramente tanto per il popolo indiano, per i nostri bambini..."

Pubblicato da odorico a 13.11 0 commenti

domenica 21 giugno 2009

in partenza per l'India




Ieri finalmente ho acquistato il biglietto per Delhi, risolvendomi per la soluzione più vantaggiosa dell'Aeroflot, anche se dovrò far sottostare i libri che mi porterò appresso a una franchigia di solo venti chili, laddove con British Airways, per un importo ben superiore, avrei potuto largheggiare di più nei bagagli appresso.
Ma Kailash, che avevo messo al corrente di tale mio dilemma, in capo a qualche minuto da che gli ho comunicato che Venerdì prossimo potrò essere in Delhi e farvi il biglietto ferroviario per raggiungerlo l'indomani in Khajuraho, ha frustrato tra una felicitazione e l'altra il senso del mio sacrificio, del mio svilimento delle mie pretese di una più ampia disponibilità al seguito proprio di quei libri che mi propongo sempre e invano di leggere, vanificando economicamente tale mortificazione delle mie pretese culturali ed artistiche,- o vanità della mia nullità di scrittore...-, con la richiesta di un mio ulteriore sostegno in denaro delle incombenze del parto, prima che lasci l 'Italia.
Nel suo tono reticente era evidente che non gli bastavano le cinquemila rupie che dovevano bastargli, o meglio, che mi diceva che gli bastavano soltanto perchè sapeva benissimo che nell imminenza del viaggio, in cui tutta quanta la mia esistenza mi si fa aleatoria e precaria, come il volo aereo sospeso per aria tra Mosca e Delhi. divento refrattario a ogni elargizione, e i cordoni della borsa si attorcigliano più che mai stretti.
" Dovrò dirgli che non posso rinunciare a recarmi nello Sri Lanka, che dovrà lasciare spazio a questa mia esigenza di viaggiatore letterario, di cultore delle religioni e delle arti, se non vuole ch'io mi senta soffocare nella mia residua identità intellettuale ed artistica dall'aiuto che gli reco, come dovrò ricordargli la realtà di fatto che ha prodotto e che si è verificata tra noi, al di la di sogni e vagheggiamenti.
"Quando ti ho conosciuto avevi due figli, - e lo stesso stipendio da fame,- meditavo ieri di dirgli tra poco invece i tuoi piccoli saranno in quattro, in una stanza in più in affitto, e ti si è eroso anche quello stipendio da fame, perchè hai trasformato lo stesso mio aiuto ad aprire un negozio, che si rivela una costante perdita, in un appesantimento del fardello a mio carico.
Ma l'amore mi induce a non guardarlo in Cristo alla maniera umana, ( Paolo, Corinzi, II, 5), a calmarmi, se non a tacere, a morire di più a me stesso, a rifarmi a come Kailash prontamente ha risposto all appello, quando la settimana scorsa gli ho ultimato di dare avvio senza più remore alle pratiche del passaporto, altrimenti non saremmo partiti per Agra e Fatepur Sikri con Adjay e Purti, fin che non le avessimo espletate dopo il mio arrivo , e di lunedì si è recato a Ranjagar, ha ottenuto la attestazione che gli occorreva, di martedì è passato a ritirarla, con la " signature" che vi mancava, mercoledi ha potuto apporvi una delle quindici foto dei quindici documenti che deve allegare E com'era felice e soddisfatto di aver superato ogni timore di mancanze di riguardo e di rispetto, e di richieste indebite dei funzionari ed ufficiali addetti, di poter essere un uomo con un passaporto, con più possibilità di futuro che la sua vita in Khajuraho intesa a profittarvi dei turisti a stranieri, anzi, come mi ha prospettato, con la possibilità in più di poterne profittare per farsi espatriare se un cliente del suo hotel gliene offre l occasione , grazie al mio aiuto....
Deve ancora soddisfare l'altra delle richiesta a cui ho ridotto ogni mia pretesa , di recarsi a un chakki, a un mulino, per sapere se può farvi macinare il makkai, il mais, per ottenervi la stessa farina di polenta che conserva in scatola.
Del resto, senza alcun forno a disposizione, non ha potuto sperimentare in cucina che la bontà dell italian chappati, la piadina, costretto a cuocerla sul fuoco ottenuto con le braci, perché aveva esaurito la bombola del gas.















"Quando farà freddo lo compereremo", resta nel frattempo da acquistare un depuratore d'acqua, come consigliano le infezioni periodiche a cui sono soggetti i bambini, mentre intanto il mio amico può già far alloggiare Purti e ad Adjay nella nuova stanza in affitto,


ove sono già sistemati i nuovi mobili che ha acquistato l'altra settimana, il letto, un tavolino basso, due sedie, un sofà, in uno stile indiano "aggiornato", e finiranno sistemati il televisore e il refrigeratore, e dove potrò dormire quale ospite al mio arrivo, compatibilmente con i travagli del parto di Bimla, alla quale ed al nuovo bambino sarà riservata l'attuale sala di soggiorno ove si addensa ogni attività che non sia il cucinare e il lavare.

L ultima volta che Kailash e Bimla sono stati dalla lady doctor, costei ha preventivato che il nuovo bambino possa nascere tra venti giorni , il che mi porta a rivedere la pianificazione del viaggio, a pensare di fare rientro in Khajuraho da Agra, e Matura, senza raggiungere Manali e soggiornarvi con i suoi bambini più grandicelli, per assicurare che Kailash e Purti ed Adjay siano presenti e partecipi alla nascita del nuovo bambino.
Kailash sembra attendere la nuova nascita con la sua sola vigilanza mentale, al pari del negozio di barbiere essa non trova mai posto nei suoi discorsi spontanei.
Ma solo che nasca il suo bambino, o la seconda femmina, il suo cuore potrà raggiungerlo dello stesso amore che lo diletta di Sumit.

Pubblicato da odorico a 05.59



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